Il road running, la corsa su strada o più semplicemente il “running” unisce tutte le attività di corsa che non si svolgono su una pista di atletica, le “Non stadia”.
Il mondo del running coinvolge un pubblico vastissimo e variegato: in Italia sono oltre 2000 le società affiliate alla Federazione di Atletica Leggera che hanno tesserati che praticano esclusivamente o quasi il “running”. Tante sono anche le manifestazioni di corsa su strada: escludendo questo tragico periodo di pandemia, normalmente ogni domenica si contano almeno 20 gare in tutta Italia.
Dunque vastissimo è anche il mondo delle società che si occupano dell’organizzazione di eventi di corsa su strada.
Si va dalle cosiddette (secondo classificazione Fidal) gare “gold”, quelle con migliaia di partecipanti, solitamente nelle più suggestive città italiane, alle gare silver, fino alle bronze, considerando solo quelle inserite nel calendario nazionale. Le gare Gold, quelle più importanti in termini di partecipazione, di qualità organizzativa, di risultati assoluti, hanno alle spalle spesso delle organizzazioni molto strutturate. Le tantissime gare minori sono una realtà completamente diversa e vengono spesso organizzate da piccole società, con il supporto di volontari ed appassionati.
Il mondo del Road Running è stato da sempre visto come il Figlio di un Dio Minore dalla Federazione di Atletica. Una sorta di oggetto estraneo rispetto all’attività su pista, con le sue regole e le sue modalità che sono molto lontane da quelle delle attività Stadia. Il rapporto tra organizzatori e Federazione è stato di conseguenza sempre un po’ complesso. I primi che malvolentieri sborsano migliaia di euro di varie tasse gara alle quali non corrisponde un reale supporto nelle attività, la seconda che spesso non riesce a rapportarsi ad una realtà che poco conosce e con difficoltà cerca di regolamentare.
Nel 2018 un gruppo di Organizzatori ha provato a creare un punto di sintesi tra il mondo del running e la Federazione, cercando di portare avanti delle tematiche importanti come quella della partecipazione degli stranieri, punto dolente e mai risolto. Nel momento della pandemia, e con l’avvicinarsi delle Elezioni, alcuni organizzatori di grandi eventi, hanno deciso di creare una Associazione grazie alla quale poter rappresentare un punto di riferimento per il mondo del running nei confronti della Federazione. Ecco quindi la nascita di Italia Road Running.
L’Associazione in prima battuta si è rivolta a tutti i candidati al ruolo di Presidente Federale, per stimolarli ad assumere posizione rispetto all’agenda proposta da Italia Road Running che contiene una serie di richieste imprescindibili ed improcrastinabili per poter dare al movimento della corsa su strada la dignità e l’importanza che merita. Si parte dal ruolo in Consiglio Federale e nell’ufficio Running, passando per la razionalizzazione del Calendario e la modifica del sistema Runcard, fino a voler rappresentare un aiuto concreto per gli organizzatori, con l’intento di mettere a fattor comune esigenze e competenze per fare crescere tutto il movimento.
Gli organizzatori interessati possono mandare una mail a italiaroadrunning@gmail.com e collegarsi al sito www.italiaroadrunning.it